amatriciana a Roma centro

L’Italia è da sempre sinonimo di buon gusto in fatto di cucina e la città di Roma rispecchia appieno questa affermazione.

Uno dei primi piatti storicamente più famosi della penisola, e della capitale, sono i celeberrimi bucatini all’amatriciana.

Si tratta di un piatto che affonda le proprie radici nel territorio romano, precisamente si suole attribuirne le origini alla città di Amatrice, un piccolo comune di 2461 abitanti in provincia di Rieti.

L’amatriciana è considerato un piatto tipicamente povero e la tradizione, infatti, vuole che proprio i pastori di Amatrice ne furono gli inventori.

Quando questi ultimi, infatti, si recavano sulle alture a pascolare portavano con loro solo lo stretto necessario, e di solito si trattava di guanciale e formaggio pecorino, aggiungendo i pomodori, quindi, il gioco era fatto.

Ad oggi, l’amatriciana, è un must della cucina tradizionale romana e risulterebbe particolarmente arduo trovare un ristorante, un’osteria o una trattoria a Roma con un menù che ne sia sprovvisto.

Ma se state pensando che la risposta alla domanda “dove mangiarla” sia “ovunque” allora siete sulla cattiva strada.

Fatevi dare un consiglio, nel caso in cui siate alla ricerca un’ottima amatriciana in zona Roma centro: i Vitelloni in Via Amiterno 42/60, non ve ne pentirete!

Ingredienti

amatriciana a Roma centro

Numerosi sono stati i dibattiti sulla ricetta originale dell’amatriciana.

Personalità illustri del panorama enogastronomico non di rado si cimentano in rivisitazioni che non sempre convincono il pubblico italiano.

Il comune di Amatrice stesso ha pubblicato qualche tempo fa una ricetta certificata con tanto di ingredienti.

Essi non sono molti in termini di quantità ma, nonostante ciò, la ricetta risulta essere tutt’altro che di semplice esecuzione.

Secondo la versione più diffusa e riconosciuta come attendibile gli ingredienti sono i seguenti:

  • pasta (sono consigliabili i bucatini)
  • guanciale stagionato
  • vino bianco secco
  • pomodori San Marzano (oppure pomodori pelati)
  • pepe nero da macinare (opzionale)
  • formaggio pecorino romano da grattugiare

Tempo di cottura

La preparazione dell’amatriciana non consta di tempi di attesa troppo lunghi, anzi, alcune volte la stessa cottura della pasta potrebbe essere sufficiente.

Le fasi principali della preparazione sono essenzialmente tre.

La prima consiste nella rosolatura del guanciale tagliato a listarelle in padella libero da olii, sarà infatti lo stesso grasso che libererà a fare da collante per l’intera ricetta.

A questo punto, quando il guanciale sarà ben rosolato, si dovrà sfumare il tutto con mezzo bicchiere di vino bianco secco.

Appena scomparirà l’aroma alcolico, quello sarà il momento giusto per aggiungere i pomodori pelati in padella.

Da questo momento è consigliabile far cuocere il composto per almeno 15 minuti, dopodiché, anche se già presente nel guanciale, si può aggiungere una manciata di pepe nero macinato, per chi voglia avere un gusto più deciso.

Fatto ciò andrà versata la pasta (ancora al dente) nella padella col sugo facendola saltare, in maniera tale da permettere al sugo di legarsi ad essa.

Completate con una gentile spolverata di pecorino romano appena grattugiato e servire ancora caldo.

I segreti per l’amatriciana perfetta

Cucinare un’amatriciana perfetta non significa solo seguire alla lettera la ricetta, è anche una questione di percezione.

Una base fondamentale da cui partire senza alcun’ombra di dubbio è la qualità degli ingredienti, essi infatti dovranno essere freschi e, qualora fosse possibile, a km zero.

Il guanciale da utilizzare, ad esempio, oltre ad essere stagionato, dovrebbe essere preferibilmente “amatriciano”, sarebbe a dire proveniente dagli allevamenti della cittadina di Amatrice.

Un altro trucco che potrà dare alla vostra amatriciana un tocco più gustoso consiste nel togliere qualche pezzetto di guanciale prima della sfumata di vino bianco ed aggiungerlo alla fine della cottura.

Ciò permetterà di mantenerlo croccante, in maniera tale da poter avere diverse consistenze all’interno del piatto, dalla morbidezza alla croccantezza.

Perché scegliere i Vitelloni

I Vitelloni sono un locale polivalente specializzato sia nella cucina tradizionale romana che nella sperimentazione di nuove frontiere culinarie.

Sul menù potrai trovare ottimi primi piatti, carni di prima scelta cotte alla brace, pizze classiche o gourmet (con impasto normale, integrale o gluten free) e hamburger di chianina.

Se invece non sei un tipo da pranzo o cena I Vitelloni sono anche un ottimo luogo dove poter fare aperitivo o un dopo cena sorseggiando un ottimo Cocktail.

Tutto ciò è possibile grazie ad un Cocktail bar, aperto dalle 6 del mattino e fino a tarda notte, sito accanto al ristorante.

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